Nel tempio del tempo

Nel tempio del tempo

poesia

Prosternato dinanzi all’ara disadorna del Tempo –
di cavalieri erranti è azzima memoria – su spoglie di paglia
arde irruente, ravvivata dall’enfasi malata del gelo,
la fiamma mistica del giudizio – esecrabile ostia immolata al profano.
Prostrato ai piedi dell’altare tetro del Tempo – creatura nuda
in pregiata lidite – su eburnei lumi di fulgida e tremula luce,
si consumano superbia e pudore – consulta l’oracolo il fato,
sfogliando le viscere impure del carattere umano – ed è sgomento.

Nel tempio dissacrato dal potere – anarchia abiurata nel timore
di un distacco prematuro – semino petali di poesia sgualcita –
la mia, la sua, la loro. Poesia lorda d’intelletto e d’anima –
contrasto intollerabile per puristi ed esteti – Alterigia? Vergogna?

Steso su foglie secche e avanzi di speranzosa libertà
io patisco di Tempo.



Testo: Copyright © 2002 Francesco Barazza. Tutti i diritti riservati. È severamente vietata la riproduzione, divulgazione e stampa della presente opera, in toto o in parte, senza l’autorizzazione dell’autore.

Acquerello e Foto: Copyright © 1999 Anna Galassini – Nel tempio del tempo – Acquerello. Tutti i diritti riservati. È severamente vietata la riproduzione, divulgazione e stampa della presente opera, in toto o in parte, senza l’autorizzazione dell’autore.